Archivio degli autori Roberto Cerlesi

Cervicalgia

L’osteopatia per i dolori al collo

I pazienti spesso riferiscono dolore al collo: lo stress, i traumi, le posture scorrette, il sollevamento di pesi sono fattori che possono portare allo sviluppo di tensioni a livello di collo e spalle.

Il dolore al collo può essere acuto, dovuto a traumi come il “colpo di frusta”, a una posizione scorretta durante il sonno, a uno stiramento dei muscoli per aver portato carichi pesanti, oppure cronico, più frequentemente causato da posizioni lavorative mantenute, come lavorare al computer, postura alla guida di auto, problemi come bruxismo, posture scorrette o da patologie come l’artrosi, discopatie o ernie. Quando le articolazioni del collo e della dorsale alta diventano “rigide” i muscoli del collo e delle spalle diventano ipertonici, causando tensione e dolore.

L’osteopatia come può aiutare

L’osteopata con l’anamnesi e la valutazione osteopatica può identificare le aree di restrizione nel corpo e capire le cause del sovraccarico cervicale, ritrovando un riallineamento e un miglior equilibrio fra le varie aree della colonna vertebrale e permettendo il rilassamento dei muscoli, resi ipertonici dell’eccessivo lavoro.

L’osteopatia come interviene

Il fattore che ha provocato il dolore può essere anche distante dalla regione cervicale infatti durante il trattamento vengono esaminati anche il cranio, la bocca, la schiena, il torace, il bacino e alcuni organi, come ad esempio lo stomaco per la sua relazione neurologica con la base del cranio. Molto spesso ritroviamo un’associazione fra dolore al collo e altri sintomi come cefalea, emicrania, vertigini e nausea che con il trattamento possono trovare risoluzione. Questo tipo di sintomi non va però sottovalutato e prima dell’intervento osteopatico è importante che il paziente abbia effettuato una visita specialistica per una corretta diagnosi.

Il risultato del trattamento sarà il rilassamento della muscolatura e il miglioramento della mobilità di collo e spalle, senza più dolore. L’osteopata mostrerà anche come migliorare la postura ed alcuni esercizi di mantenimento, per prevenire il ritorno del dolore.

Osteopatia e bambini

L’osteopatia nell’età evolutiva

Il parto è un evento stressante per la madre tanto quanto per il bambino, il quale, a seconda del tipo di parto che ha sperimentato, può aver subito qualche piccolo trauma. Lo scheletro malleabile infatti assiste il bambino durante il processo di nascita, ma può anche renderlo vulnerabile a sollecitazioni di tipo biomeccanico durante il parto.

L’osteopatia come può aiutare

Il trattamento osteopatico è indicato sin dalle prime settimane di vita per ripristinare al più presto il benessere del neonato, e per tutta l’età evolutiva. I primi sei-nove anni sono importantissimi per lo sviluppo della struttura ossea e articolare e per l’ossificazione. Le tecniche osteopatiche sono molto efficaci nel condizionare questo sviluppo affinché avvenga nel modo più fisiologico possibile. 

L’osteopatia come interviene

Dopo un’accurata anamnesi e attraverso una palpazione dolce, indolore e ben tollerata dal bambino, l’osteopata tratta le tensioni muscolari e membranose e le disfunzioni articolari per permettere un corretto sviluppo posturale, prevenendo possibili disturbi in un età successiva.
Aree di intervento:

  • Irritabilità
  • Disturbi del sonno
  • Difficoltà nell’alimentazione, difficoltà nella poppata
  • Disturbi del sistema digestivo come reflusso, rigurgito, coliche gassose, stipsi
  • Plagiocefalie
  • Torcicollo miogeno congenito
  • Otiti ricorrenti
  • Problemi posturali
  • Scoliosi
  • Cefalee
  • Asma
  • Malocclusioni

Artrosi

L’osteopatia per le degenerazioni articolari

Con il termine “artrosi” si intende una patologia cronica di tipo degenerativo a carico delle articolazioni, consistente inizialmente in alterazioni regressive della cartilagine articolare e successivamente in modificazioni delle strutture che compongono l’articolazione (tessuto osseo, sinovia, capsula). 
L’artrosi si manifesta principalmente con dolore e rigidità, limitazione del movimento, e nelle fasi avanzate con deformazione articolare.

Aree di Intervento:

  • rigidità
  • dolori articolari
  • periartriti
  • disequilibrio
  • instabilità
  • lombalgia
  • cervicalgia

L’osteopatia come può aiutare

L’artrosi, nonostante sia un processo degenerativo da considerarsi fisiologico nelle sue forme più leggere, può essere il segno di un uso eccessivo o scorretto di quella stessa articolazione negli anni: con la valutazione osteopatica e il trattamento si potrà capire quali siano le cause del sovraccarico che ha gravato sull’articolazione interessata, eliminandole. L’articolazione sarà alleggerita e ciò eviterà l’aggravarsi della condizione artrosica e allevierà i sintomi dolorosi associati. Quindi l’osteopatia interrompe e previene lo sviluppo delle le alterazioni artrosiche, che altrimenti proseguirebbero in modo inarrestabile.