L’osteopatia per la terza età
Con l’avanzare dell’età si va incontro uno stato degenerativo fisiologico che riguarda cambiamenti fisici, mentali e sociali.
Da un punto di vista fisico subentrano alterazioni degenerative articolari che possono condizionare in maniera importante la qualità della vita: queste problematiche dipendono da molti fattori come lo stile di vita condotto, il lavoro svolto in passato, i traumi subiti e le eventuali patologie presenti o passate. Patologie come artrosi e osteoporosi sono da considerarsi fisiologiche ad una certa età, ma si può evitare che queste condizioni compromettano in modo debilitante una persona.
L’alterazione articolare porta molto spesso a un riadattamento della componente muscolare, causando dolore e rigidità, con conseguente diminuzione del movimento.
L’osteopatia come può aiutare
Non si possono cancellare gli effetti dell’invecchiamento, ma l’osteopatia può aiutare a ridurre le limitazioni articolari e i sintomi dolorosi, migliorando la mobilità articolare, diminuendo la rigidità, migliorando il tono muscolare, e aiutando il corpo nella sua abilità di compensare i cambiamenti.
L’osteopatia come interviene
Il trattamento mediante l’utilizzo di tecniche delicate e di leggera mobilizzazione articolare, tecniche volte alla riduzione delle tensioni muscolari, tecniche di drenaggio o di stretching, porterà alla riduzione dell’infiammazione consentendo di ridurre l’utilizzo di farmaci antinfiammatori e antidolorifici.
Info sull'autore